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Il Cammino del Benevento

ULTIME DAI CAMPI

Una formazione del Benevento
Una formazione del Benevento (Ottopagine.it)

Benevento – Potrebbe concludersi nel tardo pomeriggio di oggi la fantastica stagione del Benevento con l’acquisizione del punto necessario per la promozione diretta in serie B.
Mancano due giornate alla fine del campionato con gli stregoni in vantaggio di sei punti sulla seconda, il Lecce, che, guarda caso, ironia della sorte, sarà proprio l’avversario di turno dei sanniti. A 87 anni dalla sua fondazione, contrassegnati da successi, delusioni, aspettative ma soprattutto da una mai paga passione sportiva, la formazione di mister Auteri si appresta a regalare all’intera città un’enorme soddisfazione, ampiamente meritata considerata la condotta ed il gioco espresso durante il torneo.
E’ d’obbligo usare il condizionale sia per il proverbiale carattere scaramantico del popolo beneventano sia perchè in un passato più o meno recente la realtà del campo, spesso ingiustamente, ha ribaltato completamente le previsioni della vigilia.
Chi scrive è consapevole di tutto questo pur nella convinzione che la squadra sannita ha tutte le carte in regola per sconfiggere avversità e “fantasmi del passato”: il calcio beneventano è ad un passo dalla storia, una storia senz’altro di minore spessore rispetto agli avvenimenti che hanno fatto parlare di Benevento nel corso di millenni ma che, comunque, riveste una certa importanza per i riflessi nel sociale per una terra che, specie negli ultimi tempi, sta attraversando un pericoloso degrado da tutti i punti di vista.  Mi auguro solo che la genuinità della passione sportiva, sia pure in chiave di un ponderato riscatto sociale, non sia vista in funzione distraente rispetto ad una situazione generale che merita ben altra attenzione da parte di chi di dovere…
E mi auguro anche che la sfida di oggi abbia tutti i contorni di una festa, vissuta entro comportamenti civili che esaltino lo spettacolo dentro e fuori dallo stadio, senza incidenti e con epilogo degno della meravigliosa cornice di folla che si prevede sugli spalti del “Ciro Vigorito” dopo la corsa affannosa all’acquisto dei biglietti che ha contraddistinto la settimana appena trascorsa.
Il Benevento giocherà senza Lopez, squalificato, mentre il tanto atteso Melara partirà probabilmente dalla panchina perchè non è ancora al meglio della condizione.  In attacco Cissè sarà forse preferito a Marotta e Campagnacci.
Nel Lecce saranno assenti lo squalificato Cosenza e l’infortunato Freddi mentre è in forse la presenza di Abruzzese.  Sulla panchina siederà il vice allenatore Isetto al posto dello squalificato Braglia.
Andria – Ultima gara casalinga dell’Andria che vuole centrare la qualificazione alla “Tim Cup”. Mancheranno Ferrero, Piccinni e Poluzzi, infortunati, oltre allo squalificato Cortellini.
Il Cosenza, intenzionato a fare bottino pieno per ottenere un posto nei play-off, sarà privo di Ciancio e Pinna.
Rieti – Nell’ultima partita casalinga la Lupa Castelli Romani ha fatto registrare un clamoroso record negativo: solo 24 spettatori hanno assistito alla gara, tra l’altro vittoriosa, contro il Martina Franca. Questa circostanza la dice lunga per una formazione già da tempo retrocessa matematicamente e che non ha più stimoli particolari per il prosieguo del torneo.
Avrà di fronte una squadra ben più forte, il Matera,  anch’essa però demotivata per l’assenza di ambizioni particolari di classifica.
Foggia – Un Foggia a ranghi ridotti, per le numerose assenze per infortuni, proverà tra le mura amiche ad aver ragione del Martina Franca per conquistare i play-off: dovrà fare a meno di Narciso, Angelo, Agostinone, De Giosa, Lanzaro, Riverola e Viola.
Tra i convocati nel Martina Franca, che non ha problemi di formazione, anche il classe ’99 Raffaele Verdicchio.
Ischia – L’Ischia, che ha perso le ultime sei partite di fila, conta di fare risultato di fronte al pubblico amico per migliorare la propria classifica in vista dei play-out.  Sono indisponibili Filosa e Kanoutè.
Il Catanzaro, dopo l’inaspettata sconfitta casalinga col Monopoli, è sprofondato in zona retrocessione e deve assolutamente vincere per raggiungere la salvezza.
Melfi – Il Melfi, già nei play-out, scenderà in campo senza lo squalificato Cason.
L’Akragas, che vuole ottenere i tre punti per guadagnare la permanenza in Lega Pro con una giornata di anticipo, non potrà disporre degli squalificati Giarrusso e Pennino ma rientra Dyulgarov dopo un turno di squalifica.
Messina –  Formazione rimaneggiata per i padroni di casa che giocheranno senza Berardi, Ionut, Scardina,Baccolo, Biondo, Bramati e Barilaro.
La Casertana va in Sicilia per chiudere il discorso-play off ma dovrà fare a meno di due pedine importanti: Capodaglio, squalificato, e Mangiacasale per un grave infortunio.
Monopoli – Sarà assente Croce, per squalifica, ma il Monopoli cercherà di ripetere contro la Juve Stabia la vittoriosa prestazione di Catanzaro per raggiungere la salvezza.
Non dovrebbe avere, invece, problemi di formazione la Juve Stabia che ha già messo al sicuro la sua permanenza in Lega Pro.
Pagani – Contro il Catania nella Paganese  saranno indisponibili per squalifica Esposito, Sirignano e Marruocco: la loro assenza, anche se compensata dai rientri di Deli, Cicerelli e Vella, potrà essere decisiva per il punto necessario alla squadra campana per la matematica salvezza.
Il Catania è consapevole della difficoltà della gara ed un punto forse non potrà bastare agli etnei in chiave salvezza.
IL TURNO DI OGGI

ANDRIA – COSENZA
BENEVENTO – LECCE
CASTELLI ROMANI – MATERA
FOGGIA – MARTINA FRANCA
ISCHIA – CATANZARO
MELFI – AKRAGAS
MESSINA – CASERTANA
MONOPOLI – JUVE STABIA
PAGANESE – CATANIA

Le partite inizieranno tutte alle ore 17,30